MOZIONE n. 29 del 01/07/2015
Mozione n.29/10^ di iniziativa del Consigliere G. MANGIALAVORI recante: "Promozione di una politica di cooperazine fra Regione, Università della Calabria, Università degli studi mediterranea ed Eni"

Il Consiglio Regionale,

Premesso che:
premesso che: l'Eni S.p.A. da tempo considerevole ha avviato una politica di cooperazione con le realtà territoriali nella quali esercita la sua attività;
tale cooperazione si è articolata mediante accordi specifici instaurati con le realtà istituzionali locali e, in particolare modo con le università presenti in varie regioni;
tali accordi sono funzionali a una crescita scientifica e occupazionale delle realtà interessate;
esistono numerosi esempi di cooperazione concretizzati nei termini anzidetti, con annuale e sistematica periodicità. Fra questi: a) accordo fra Eni, Tecnomare ed Eni Corporate University, in collaborazione con l'Università di Bologna per il master di II livello Progettazione di Impianti Oil&Gas;
b) Master in "Petroleum Engineering and Operations" promotori: Saipem. Eni Corporate University, in collaborazione con l'Università di Bologna;
c) Università di Perugia, dipartimento Fisica e Geologia, laurea magistrale in Geologia degli idrocarburi, un corso unico in Italia, erogato in lingua inglese, realizzato in collaborazione con Eni Corporate University che prevede stages professionalizzanti all'interno delle strutture della stessa Eni;
l'Eni esercita in Calabria una rilevante attività. In particolare: A) è presente con la Sapiem S.p.A. (società del gruppo) su Vibo Valentia;
B) Su Vibo Valentia Marina è presente lo stabilimento Eni R&M;
C) La Ionica Gas (altra società del gruppo Eni) estrae gas nel Crotonese;
risulterebbe opportuno ampliare il raggio d'azione dell'attività Eni. In particolare modo mediante la promozione di un'azione sinergica con le istituzioni locali e le università calabresi;
Impegna la Giunta regionale
ed il Presidente della Regione Calabria ad attivarsi per la promozione di un'attività di cooperazione e collaborazione fra enti locali, Regione, Eni ed università calabresi (Università della Calabria e Università degli studi mediterranea). E ciò in una prospettiva tesa a stimolare la ricerca del settore e una significativa crescita lavorativa.

Allegato:

01/07/2015
G. MANGIALAVORI